martedì 1 aprile 2014

A - 5 DOM. QUARESIMA

1 commento:

  1. Di fronte alla morte di Lazzaro Gesù annuncia la buona notizia, il Vangelo :"IO SONO LA RISURREZIONE E LA VITA, CHI CREDE IN ME , ANCHE SE MUORE, VIVRA' "e quindi chiunque crede alla verità che ha voce nella sua coscienza,sia cristiano che ebreo , mussulmano , buddista...vivrà.
    E a Marta :"NON TI HO DETTO CHE SE CREDI , VEDRAI LA GLORIA DI
    DIO ?" E lasciamo che Gesù rivolga anche a noi la Parola che ha risvegliato Lazzaro . "LAZZARO , VIENI FUORI"
    La risurrezione di Lazzaro è segno per noi . Ci fa uscire dai nostri sepolcri, ci libera dalle tombe in cui ci siamo rinchiusi solo la Sua Voce.
    La nostra finitezza di creature è il credere di poter vivere decidendo da soli, ripetendo nella prigione del nostro io ..."io so", " io penso", " io sono" " io faccio" ...ma dice il Signore. " IO APRO I VOSTRI SEPOLCRI"
    "IO" e non noi, ! A noi la possibilità di accogliere il dono di DIO con fede, o rifiutarlo, Lo scoraggiamento è un'altra tomba, quando ci fidiamo solo di noi stessi , e non crediamo che la sua forza si manifesta nella nostra debolezza, e che solo Lui ci libera dallo scoraggiamento e da ogni paura.
    E la paura è il luogo di un'altra tomba, la manifestazione tragica dell'egoismo , paura per noi , per i figli , per il mondo , per il futuro.Trepidare sì , è permesso , ma con il cuore nella preghiera "Liberaci dal male" che Gesù ci ha insegnato. La paura è trepidazione non evangelizzata, che non ascolta Gesù che dice :"Coraggio , sono io, non temete!" In ogni Eucaristia Gesù ci libera dai nostri sepolcri, dice a noi. "Lazzaro , vieni fuori!" E ci ripete . "Io sono la tua Risurrezione ! Adesso!
    Credi tu questo? "

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