martedì 25 marzo 2014

A - 4 DOM. QUARESIMA


1 commento:

  1. Gesù e i suoi amici si imbattono in un uomo nato cieco, che suscita in loro la consueta domanda sul motivo, sulle possibili cause :-Ha peccato lui o i suoi genitori?- E Gesù che rassicura dicendo che attraverso questo fatto si deve manifestare che LUI è la luce del mondo! Senza Gesù buio e tenebra fin dalla nascita, ma , attraverso l'opera di Gesù ,l'uomo è ricreato , la nuova creatura risplende! E Gesù con la terra e la sua saliva , che porta il suo respiro vitale, fa del fango , lo spalma sugli occhi spenti e, come nella Genesi, rinasce l'uomo capace non solo di avere occhi sani, ma di vedere la Luce. "Va ' a lavarti" gli dice Gesù.E l'acqua che Gesù dona parla di Battesimo, di Cresima e di Eucaristia. Il cieco va e ritorna vedente, capace di vedere se stesso nella luce di Gesù. E lo adora.
    E noi che pensiamo di vedere, non abbiamo il coraggio di guardarci dentro, di vedere la nostra vita nella Sua.
    E siamo così presuntuosi , come i farisei, non ci accorgiamo di essere guide cieche per i nostri figli , di non saper ancora leggere nel cuore di chi ci sta accanto...e se nel nostro microcosmo quotidiano è così, nella dimensione della politica , dell'economia, nel macrocosmo degli Stati...c'è solo ricerca della legalità , quando va bene , e non invece solidarietà , discernimento alla Luce di Cristo sui bisogni essenziali dell'uomo d'oggi....
    Gesù è la Luce del mondo, e noi siamo luce nel Signore , come dice S. Paolo ?Siamo capaci di illuminare? Che il Signore ascolti la preghiera di ogni cuore!

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